LA DOTTA REVISIONE

DEL M.O RUBINO PROFETA

PERMETTE

L’ESECUZIONE DI

DUE OPERE DI DONIZETTI

IN PRIMA MONDIALE

NEL NOSTRO SECOLO

"SANCHA DI CASTIGLIA»

A BERGAMO E

«IL DILUVIO UNIVERSALE»

A GENOVA

Il 2 ottobre u.s. è stata data, al Teatro «Donizetti» di Bergamo, l'opera «Sancha di Castiglia» di Gaetano Donizetti con la revisione del Maestro, compositore e musicologo, Rubino Profeta. Attraverso un accurato studio dei testi e la personale vastissima cultura, il M.o Profeta ha reso possibile la rappresentazione di quest'opera sconosciuta nel nostro secolo, conseguendo un lusinghiero successo di pubblico e di critica. Più recentemente - il 18 gennaio - è andata in scena al Teatro Comunale di Genova un'altra opera donizettiana, «Il giudizio universale», composta nel 1830 e poi lentamente dimenticata, che il M.o Profeta ha revisionato portandola alla prima esecuzione assoluta dei nostri giorni.

Il M.o Profeta, nato a Napoli, ha al suo attivo una lunga carriera musicale: ha composto l'opera «Lorenzino de Medici», rappresentata a Napoli nel 1950; il balletto «La nascita della primavera», rappresentata a Bergamo del 1959 ed inoltre l'oratorio scenico «La crocefissione», «Preludio epico» per orchestra, «Suite» per archi, «Concerto» per pianoforte e orchestra, «Messa di requiem», «Stabat Mater» e altra musica sacra; musica da camera e pezzi per pianoforte. E stato critico musicale del «Tempo» ed, attualmente, dei quotidiani napoletani. Ha ricoperto anche, per diversi anni, la carica di direttore artistico presso il Teatro San Carlo di Napoli con capacità ed efficienza.

Si spreca tanta costosa pubblicità, oggi, per opere ed autori che il pubblico non vuole né vedere né sentire; siamo, quindi grati al M.o Profeta che ha dedicato, alla salvaguardia del nostro patrimonio culturale, rara competenza e profonda passione Il servigio da lui reso all'arte e alla musica è di eccezionale importanza e merita un adeguato riconoscimento, che gli intenditori e i cultori di lirica, il pubblico degli appassionati e i giovani che sempre più si avvicinano alla musica operistica, i critici e la stampa non hanno mancato e non mancheranno anche nel futuro di tributargli.

G.Z.

Mentre andiamo in macchina, ci giunge la notizia della morte improvvisa del Mo Rubino Profeta. Nella dolorosa circostanza porgiamo alla famiglia le più sentite condoglianze di tutti gli artisti lirici, della Redazione e del Direttore.